Maxi sequestro di reti sul Lago Pusiano: i responsabili presi con le mani nel sacco!
Trovate reti per quasi due chilometri di lunghezza
Si è conclusa alle prime luci dell'alba di stamane, dopo incessanti appostamenti, l'operazione dello Staff Egirent in collaborazione con la Polizia Provinciale che ha permesso il ritrovamento e il sequestro di un’attrezzatura composta da quasi due chilometri di reti da pesca posizionate in una vasta zona del Lago.
Un’operazione che ha permesso alla Polizia provinciale di individuare e fermare i bracconieri responsabili dell’attività illegale di pesca: per questo, oltre alle conseguenze penali derivanti dalle loro azioni, come da Regolamento Egirent è prevista per i colpevoli anche un’ammenda di 10.000 (diecimila) euro per pesca con reti nel Lago Pusiano, attività vietata a priori. Sono serviti parecchi appostamenti e parecchio tempo per arrivare all'operazione di stanotte, ma alla fine ha prevalso la ragione e la legge.
I responsabili sono stati trovati con le mani nel sacco o meglio con reti e pesci, questi ultimi in gran parte liberati vivi grazie al tempestivo intervento dello Staff Egirent. Le foto scattate nel cuore della notte, al termine dell’operazione, testimoniano e valorizzano il duro lavoro di tutto lo Staff Egirent e della Polizia Provinciale nell’eseguire una accurata e precisa Vigilanza di giorno e di notte.
Un’operazione che consente di garantire a tutti i pescatori del Pusiano una pesca che possa divertire e soddisfare in maniera limpida senza alcun genere di problemi. Attività di vigilanza compiuta sì di giorno, ma anche nel cuore della notte, con temperature fredde e nel pieno delle tenebre.
Questo è l’impegno che Egirent ha assunto nel maggio 2012 con la Gestione dei diritti di Pesca e Navigazione e come tale viene portato avanti quotidianamente. Un ringraziamento particolare va al nostro impeccabile Staff per la professionalità che sempre dimostra e alla Polizia Provinciale che ha svolto in maniera perfetta il proprio compito.